La gestione della Sala Stampa Italiana, a Roma, è affidata al Gruppo Romano Corrispondenti – una associazione tra i giornalisti che dalla Capitale operano con testate aventi la redazione centrale in altre città italiane – sulla base di una convenzione con il Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della Presidenza del Consiglio e con il Ministero dello Sviluppo Economico.
Scopo dell’Associazione è quello di facilitare l’attività dei corrispondenti degli organi di informazione, vigilare sul regolare funzionamento della Sala Stampa ed organizzare incontri con esponenti della politica, della cultura, dell’arte, dello sport, dell’economia e del lavoro.
Il Gruppo Romano Corrispondenti è guidato da un Consiglio Direttivo eletto dall’Assemblea, che resta in carica per un quadriennio, così come il Collegio dei Sindaci.
La Sala Stampa Italiana mette a disposizione una serie di servizi di base e – dietro corresponsione di un contributo per il loro utilizzo – postazioni fisse e varie strutture tecniche.
L’accesso alla Sala Stampa Italiana, situata al numero 32 di piazza Augusto Imperatore e aperta anche ai free-lance, è soggetto ad un apposito Regolamento.