Dal luglio 2014 la Sala Stampa Italiana di Roma, che fin dal 1945 era ospitata al secondo piano di Palazzo Marignoli, nella storica sede di Piazza San Silvestro n. 13, si è spostata di qualche centinaio di metri, al primo piano dell’edificio che fronteggia il mausoleo di Augusto, in Piazza Augusto Imperatore 32.
Il trasferimento si è reso necessario in quanto la proprietà (privata) di Palazzo Marignoli ha ceduto l’immobile ad una società intenzionata ad utilizzarlo per fini turistico-commerciali: a seguito di ciò, il Dipartimento per l’Informazione della Presidenza del Consiglio ha provveduto ad individuare una soluzione analoga, per caratteristiche logistiche e di prestigio, a quella precedente e la scelta è caduta – appunto – sugli edifici di proprietà del Demanio che circondano uno dei monumenti più rilevanti della storia della Capitale.
Dal punto di vista logistico poco è cambiato rispetto alla precedente localizzazione: la distanza fisica dai cosiddetti “palazzi del potere” (Quirinale, Palazzo Chigi, Camera dei Deputati e Senato della Repubblica) è pressoché immutata. Alquanto simile la possibilità di raggiungere gli uffici con il trasporto pubblico locale (il traffico privato, in tutto il centro di Roma, è soggetto a limitazioni stringenti).
Anche lo spazio a disposizione degli uffici, all’interno della nuova sede, è abbastanza simile al precedente. Ci sono una cinquantina di postazioni di lavoro, una decina delle quali riservate ai free-lance o ai giornalisti di passaggio che ne abbiano necessità. A loro disposizione, gratuitamente, l’accesso alle agenzie di stampa e il collegamento wi-fi.